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MISSIONE

Dopo la sistemazione del rudere e il recupero di questo gioiello il gruppo A.N.A. Mori decide di donare la chiesetta di San Tomè alla comunità.

Mantenendo la promessa formulata nel giorno dell’inaugurazione gli Alpini si impegnano affinchè nell’arco dell’anno siano officiate, nella ricostruita chiesetta, due Sante Messe , una nel mese di luglio nella ricorrenza di S. Anna e l’altra alla vigilia o nella imminenza del Natale. Questo è stato fatto e si ripeterà fino a quando ci sarà un sacerdote disponibile.

E’ superfluo affermare che la messa del Santo Natale è molto sentita, suggestiva e partecipata dagli Alpini, dai Familiari, dagli Amici e dagli Estimatori che raggiungono la chiesetta a piedi, muniti di lampade e lanterne, accompagnandosi con canti Natalizi.

Nel frattempo l’attività del Gruppo non viene trascurata, sempre impegnato senza pause nella realizzazione di molteplici iniziative e manifestazioni che costituiscono la linfa del sodalizio.

Da segnalare gli interventi dei volontari dei NU.VOL.A. Franco Trevisan, Angelo Mazzurana in diverse località della Provincia e fuori: terremoti in Irpinia, Belice, Umbria, allagamenti in Piemonte, Sarno dove accorrono per montare tendopoli, cucine, preparare pasti e dare soccorso alle popolazioni colpite. Altri nuovi soci partecipano alle varie attività dei NU.VOL.A.

Altri concorrono alla ricostruzione e ristrutturazione della Sede Sezionale a Trento.

Organizzano e realizzano feste campestri in concorso con altre associazioni della borgata fra le quali quella annuale denominata “Festa d’Estate” a Corno di Mori, 3 giorni di musica, sport e gastronomia

Sono gli entusiasti promotori ed esecutori di due ritrovi annuali presso la Casa di soggiorno C. Benedetti, una, in estate, con una spettacolare “ braciolata ” e l’altra a Natale con musica e canti per un po’ di serenità ed allegria agli anziani ospiti

Partecipano in modo diverso, pullman, treno, mezzi propri, a tutti i raduni Sezionali Nazionali (Rifugio Contrin) e alle Adunate Nazionali che costituiscono una eccezionale occasione di incontro, spesso commovente ed anche allegro con tanti altri Alpini.

Danno vita il 12 settembre 1999, a quel grande avvenimento per la commemorazione del 60°–40° di fondazione. La manifestazione ha richiamato una moltitudine di Alpini, molte Personalità e Autorità Civili, Militari, Religiose, Rappresentanti della Sezione con il Labaro Sezionale e una trentina di Gagliardetti che hanno sfilato per le vie del centro, imbandierato, accompagnati dalla fanfara alpina di Lizzana per poi partecipare alla S. Messa, rendere gli onori al Monumento ai Caduti e infine consumare il pranzo preparato dai NU.VOL.A. sotto un immenso tendone installato nel piazzale dell’Auditorium.

Organizzano e concretizzano la commovente e nello stesso tempo festosa cerimonia relativa alla consegna degli attestati di benemerenza a tutti i reduci della Seconda Guerra Mondiale appartenenti ai vari Gruppi della Bassa Vallagarina.